Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge del 2 marzo 2024.
A partire dal 1° ottobre 2024, tutte le imprese e i lavoratori autonomi non attestati SOA che operano nei cantieri temporanei o mobili dovranno possedere la cosiddetta “patente a crediti”. Questa misura mira a migliorare la sicurezza e la regolarità nei cantieri introducendo nuovi requisiti.
La patente viene emessa in formato digitale dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
PRE-REQUISITI:
- iscrizione alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato;
- adempimento degli obblighi formativi previsti dall’articolo 37 del Dlgs 81/2008;
- adempimento degli obblighi formativi per i lavoratori autonomi;
- possesso di un Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC) valido;
- possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR);
- possesso del Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF).
Il sistema di punteggio dei punti parte con un totale di trenta crediti. Per operare nei cantieri, è necessario mantenere almeno quindici crediti. Scendere sotto questa soglia comporta sanzioni amministrative fino a 12.000 euro e l’esclusione dai lavori pubblici per sei mesi.
Le decurtazioni includono:
- Violazioni dell’Allegato I D.Lgs. 81/2008: 10 crediti;
- esposizione dei lavoratori ai rischi dell’Allegato XI D.Lgs. 81/2008: 7 crediti;
- provvedimenti sanzionatori secondo il Decreto-legge 22 febbraio 2002, n. 12: 5 crediti;
- responsabilità per infortuni sul lavoro con morte: 20 crediti;
- responsabilità per infortuni con inabilità permanente: 15 crediti;
- infortuni con inabilità temporanea superiore a 40 giorni: 10 crediti.
Nei casi più gravi, l’Ispettorato del Lavoro può sospendere la patente per un massimo di dodici mesi.
I crediti possono essere reintegrati frequentando corsi di formazione specifici; inoltre ogni corso consente di riacquistare cinque crediti, fino a un massimo di quindici. Dopo due anni senza ulteriori violazioni, la patente incrementa di un credito per ogni anno successivo, fino a dieci crediti. In aggiunta a questo, le imprese che hanno la certificazione ISO 45001:2018 e adottano modelli organizzativi D.Lgs. 231/2001 ricevono un incremento di cinque crediti.
È opportuno sottolineare che le imprese con l’attestato di qualificazione SOA, come previsto dall’art. 100 del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36, sono esentate dal possesso della patente a crediti.
Il Decreto Legge introduce l’obbligo per il committente o il responsabile dei lavori di verificare il possesso della patente a punti da parte delle imprese o dei lavoratori autonomi, anche in caso di subappalto. La mancata verifica comporta sanzioni amministrative pecuniarie da 711,92 a 2.562,91 euro.
Le informazioni relative alla patente saranno disponibili in una sezione apposita del portale nazionale del sommerso, mentre le modalità di richiesta e i contenuti informativi della patente saranno definiti con un decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Questa nuova normativa rappresenta un passo avanti verso una maggiore sicurezza e professionalità nei cantieri, assicurando che solo le imprese e i lavoratori più preparati e regolari possano operare in questo settore critico.
Per approfondimenti affidati ai nostri consulenti.